scopri anche tu la vera Medicina Olistica, L' Omeopatia, l' approccio personalizzato per ogni paziente dal bambino fino all' età adulta.
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OmeopatiaComin
Via Malpighi 126
Sono la dott.ssa Giuliana Comin con Master in Omeopatia.
Laureata con 110/110 e lode in Medicina e Chirurgia presso l’ Università di Genova nel 1983. Abilitazione professionale c/o la stessa Università nel 1983
Ho ottenuto il Master di Omeopatia Classica c/o International Academy of Classical Homeopathy (Director: prof. G. Vithoulkas) . Ho scritto e pubblicato molti lavori personali in Omeopatia.
Ho analizzato e pubblicato tramite il GREC-HOMEO Registry l’ importanza dei livelli di salute nella valutazione del paziente omeopatico in collaborazione col prof. Vithoulkas. Sono membro del comitato Etico dell’ International Academy of Classical Homeopathy. Nella mia esperienza clinica omeopatica ho affrontato con successo piu di 8000 casi omeopatici sia acuti che cronici.
Attualmente lavoro e sono responsabile dell` Ambulatorio di Omeopatia Clinica Unicista di ASTREA Medical Center a Faenza (RA).
48018
Faenza (Ravenna), Emilia Romagna
e via Dragoni 23 Forli c/o Kimeya srl
p. IVA: 02539940391
Inoltre, ho iniziato una nuova partnership con KIMEYA srl nella sede di Forli per offrire prestazioni di Omeopatia Unicista.
Ho sviluppato e finalizzato il servizio di telemedicina in Omeopatia (e-Health in Omeopatia cioè la visita omeopatica attraverso una comunicazione a distanza con il paziente che non è fisicamente nello stesso posto del medico) per i pazienti che non possono recarsi c/o l' ambulatorio.
Inoltre, la grande esperienza aquisita attraverso la pratica dell` Omeopatia Clinica in tutti questi anni mi ha dato la possibilità di elaborare e finalizzare il mio Sistema. Questo è composto oltre ai principi e le leggi dell' omeopatia classica anche da elementi fondamentali che provengono dalla mia ricerca personale ma anche quella internazionale. Ecco il SISTEMAMEDIOMEOPATIACOMIN
L' anno scorso ho pubblicato, dopo uno studio di circa 3 anni, i risultati del trattamento omeopatico nei casi di sterilita’ maschile.
Sono iscritta nell` elenco ufficiale dei medici Omeopati accreditati dell` Ordine dei Medici di Ravenna.
Una considerazione a parte va fatta riguardo la scelta del rimedio o dei rimedi prescritti sempre uno alla volta, in successione temporale, secondo la metodica unicista. La novità in questo senso costuisce l’ introduzione, nella clinimetria omeopatica e valutazione diagnostica del paziente, di alcune caratteristiche dei rimedi omeopatici. Il principio fondamentale nella diagnosi omeopatica è la valutazione clinimetrica della totalità dei sintomi come descritto dal fondatore dell’ omeopatia Dr. Hanhemann. Hahanemann infatti aveva introdotto il termine totality per la scelta del rimedio cioè una raccolta meccanicistica di tutti i sintomi. Il problema però emerso col tempo, è che lo stato di salute delle persone è sempre più compromesso da terapie soppressive e dall’enorme sviluppo delle attivita’ agricole ed industriali, per cui la realtà odierna dell' Omeopatia Moderna necessità informazioni più dettagliate anche dallo studio dei rimedi che non erano contenuti nell’ insegnamento iniziale Medicina Omeopatica. Per superare queste difficoltà ho incorporato nel mio SISTEMA la valutazione del quadro psicologico dei rimedi. E stato prof. Vithoulkas, attraverso i suoi studi, a notare che "la maggior parte delle volte, la scelta del rimedio in base alla totalità dei sintomi non è praticamente più di aiuto per la scelta del rimedio". Per cui professor Vithoulkas (leggi intervista) ha introdotto un parametro di fondamentale importanza nella scelta del rimedio omeopatico ovvero l’ essenza (essence) del rimedio cioè la scelta del rimedio in base alle caratteristiche fondamentali sia psichiche che somatiche della patologia in atto. Altri metodi per la scelta del rimedio omeopatico sono i Key Notes (sintomi chiave) cioè degli elementi che si riferiscono maggiormente a dei sintomi peculiari a livello somatico. Una particolare strategia è basata sugli elementi essenziali (essentials) di un rimedio omeopatico: essere cioè in grado di individuare,all’interno di sintomi spesso confusi e contradditori che caratterizzano casi in fase evolutiva o compromessi da terapie inappropriate, quelle specifiche ed uniche combinazioni di sintomi che portano ad un rimedio e solo a quello.
L’epigenetica (dal greco επί =sopra e γεννετικός=relativo all’eredità familiare) è la branca della genetica che studia tutte le modificazioni ereditabili che variano l’espressione genica pur non alterando la sequenza del DNA. Si tratta di cambiamenti ereditabili, che non alterano la sequenza nucleotidica di un gene ma alterano la sua attivita’. Un segnale epigenetico è dunque espressione dell’attivazione di certi geni, senza alterarne la struttura di base nucleotidica. Le modifiche fenotipiche gene si verificano in risposta a fattori esterni, come lo stress, sia fisico che psichico, che possono provocare cambiamenti nell’espressione di alcuni geni, sia attivandoli che disattivandoli. Cioè, per fare un esempio l' epigenetica è come il pianista che suona il piano! In altre parole l' espressione di un gene dipende da come esso viene usato o influenzato in un organismo. Se il pianista è bravo riesce a produrre dei suoni musicali bellissimi. Diversamente il risultato sarà deludente per non dire scarso.
Quindi, l' epigenetica riprogramma il genoma. Per l' Omeopatia Clinica però questo comportamento non è nuovo ! Perchè dall' osservazione clinica omeopatica, nel corso degli anni, è stato evidenziato che il rimedio omeopatico appropriato per un certo organismo influenza i fattori epigenetici (vedi figura 1,2). Ma queste informazioni inizialmente allo stato elementare, nonchè ricercate, non erano ben codificate. Certamente c' erano state osservazioni isolate ma senza una codifica attenta di questi parametri. Già nel 1996 Vithoulkas nel suo libro "La nuova dimensione della medicina" spiegava che " ...che i vari organismi compreso quello umano si trovano in una continua comunicazione energetica con l' ambiente esterno" Col tempo però e con lo sviluppo parallelo dell' epigenetica (come scienza) ho avuto modo di studiare e approfondire questa componente dei rimedi omeopatici ed inserire lo studio di questo aspetto nel mio sistema.
I trattamenti omeopatici basati sull’eziologia, o sul fattore causale di una sintomatologia, che può essere sia fisico (ad es un trauma, un’intossicazione,etc.) che emozionale (shock) può essere una scelta appropriata per la selezione di un rimedio: Nonostante ciò, tante volte, questo approccio non fornisce risultati soddisfacenti. Ecco perchè l' approccio attraverso la valutazione del quadro psicologico del rimedio ha rivoluzionato il mio approccio clinico ottenendo risultati anche nei casi clinici molto complessi.
Il SISTEMA MEDIOMEOPATIACOMIN studia in maniera esauriente l' epigenetica (i fattori ambientali che condizionano l' espessione fenotipica del genoma) durante il processo della selezione del rimedio omeopatico appropriato. Ecco perchè l' omeopatia praticata in modo scientifico può ottenere, in modo del tutto naturale, dei risultati eccezionali.
L` Omeopatia è un trattamento olistico e naturale. La selezione del rimedio omeopatico, adatto per ogni singolo individuo, è il prodotto di un processo di diagnostica omeopatica molto dettagliata che richiede esperienza, competenza, capacità e corretta applicazione della clinimetria omeopatica.
Ieri ho dovuto affrontare una paziente con molteplici comorbidità in cui la clinimetria diventava molto complessa, data la vastità dei sintomi riportati da valutare e le interdipendenze dei sintomi con le varie patologie presenti nella stessa paziente.
Ecco in queste circostanze, dove la dettagliata analisi omeopatica dei sintomi diventa molto complessa, il supporto di un software omeopatico per la discriminazione e l' assegnazione dei sintomi entro determinate categorie da valutare diventa quasi necessario.
Come potete vedere nell' immagine, attraverso l' analisi mediante il software vengono registrati una molteplicità di sintomi che una mente umana fa molta difficoltà non solo a registrarli ma anche analizzarli. Ecco perchè non mi stancherò mai di ripeterlo che il rimedio omeopatico non è una scelta dalla "bancarella dei ...rimedi naturali" bensi un processo impegnativo di diagnostica omeopatica molto dettagliato e del tutto personalizzato.
A titolo di esempio, due pazienti giungono alla visita omeopatica con crisi di emicrania: uno giovane con poche co-patologie e l' altro più anziano con molte co-patologie aggiunte durante la sua vita. Il rimedio non può essere lo stesso anche se tutte due soffrono di emicranie. E facilmente intuibile che, per poter raggiungere una diagnosi e somministrare il rimedio omeopatico corretto nella seconda paziente, essa richiede maggiore impegno e maggiore attenzione perchè moltissimi sintomi dalle varie co-patologie sono interdipendenti ed inficiano la presentazione generale di questa paziente. Naturalmente, non si possono somministrare rimedi per le varie co-patologie o ciascuno dei sintomi che la paziente riferisce, bensi il miglior rimedio che rappresenta meglio la patologia e sintomi presentati dalla paziente. In caso contrario non si raggiungerà mai alla terapia completa della paziente. Il medico omeopata valuta il paziente nel suo insieme come un unità inscindibile e non come la medicina tradizionale per specializzazioni differenti.
Lo spettro terapeutico della Medicina Omeopatica è molto vasto. Questo però non significa che l’ omeopatia può costituire una panacea per tutte le malattie. Essa interviene per la terapia di tutte le malattie ad eccezione di quelle per le quali un intervento chirurgico è necessario, oppure in quelle ove le lesioni anatomopatologiche sono irreversibili. Certamente anche prima o dopo un intervento chirurgico il rimedio omeopatico può essere di aiuto parallelamente all’ intervento stesso,poiche’ può accelerare sia il processo di rimarginazione delle ferite che la sostanziale diminuzione del dolore. I rimedi omeopatici curano molte situazioni patologiche dei diversi apparati dell’ organismo. Queste possono riguardare malattie somatiche (dell’ apparato digerente, respiratorio,uro-genitale, circolatorio,cutaneo) oppure psichiche (manifestazioni ansiose, crisi di panico, disturbi del comportamento o della sfera affettiva, alterazioni del sonno ecc.). La Medicina Omeopatica è molto efficace sia nelle malattie croniche che in quelle acute. Come terapia si può usare con successo in tutte le età.
Bisogna inoltre sottolineare che per la Medicina #Omeopatica non esistono malattie bensi’ malati,e questo perche’ ogni uomo sofferente deve essere affrontato come una unita’ inscindibile di funzioni interdipendenti che riguardano il livello somatico , psichico ed intellettivo e non come parti separate di una macchina....! Per questo l’omeopatia
cura complessivamente l’ organismo sofferente e non solamente i sintomi per i quali il paziente si rivolge al medico.
Infine, la Medicina Omeopatica, può offrire aiuto sostanziale in situazioni di emergenza come le crisi #asmatiche, le reazioni #allergiche ecc. dove l’ azione del #rimedio omeopatico è molto rapida e molto efficace.
La sindrome fibromialgica è una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento (astenia) che colpisce approssimativamente 1.5 – 2 milioni di Italiani.
Il termine fibromialgia significa dolore nei muscoli, legamenti e i tendini. Questa condizione viene definita “sindrome” poiché esistono segni e sintomi clinici che sono contemporaneamente presenti.
La fibromialgia interessa principalmente i muscoli e le loro inserzioni sulle ossa. Tante volte si ha l` impressione di avere a che fare con una patologia articolare, però non si tratta di artrite e non causa deformità delle strutture articolari. La fibromialgia è in effetti una forma di sindrome reumatica extra-articolare o dei tessuti molli.
Le diapositive sono disponibili in italiano
Paziente donna di 63 anni giunge alla mia osservazione con diagnosi di artrite reumatoide, spondilite anchilosante e forti crisi di panico. Si trovava in cura da circa 10 anni con i farmaci immunodepressori (somministrati dal suo reumatologo), Plaquenil, Arava e in caso di acuzie Medrol 16mg. Gli esami di laboratorio mostravano inversione della formula leucocitaria, ANA (+), fattore reumatoide (+), VES e PCR significativamente alte e HLA-B27 (+) (antigene specifico della spondilite anchilosante). All` esame obiettivo la paziente riferiva intensa dolorosita’ in molte articolazioni e lungo l` intera colonna vertebrale. Risultato di questa sintomatologia era difficoltà alla deambulazione e nello svolgere le attività giornaliere.
A questo punto, dopo la raccolta dell` anamnesi è stato valutato il livello di salute della paziente il quale è stato stimato tra i livelli 7-8. A questi livelli di salute di solito un paziente richiede più rimedi, talvolta ripetuti e dosologie di volta in volta adeguate.
Inoltre come summenzionato la paziente soffriva di intense crisi di panico causate dal buio, dall’ immergersi nell` acqua (fare il bagno), dalla presenza della gente, dai luoghi chiusi, dall` uscire di casa soprattutto da sola, dal restare in casa sola di notte, dal guidare la macchina, e da eventuali diverbi.
Dopo accurata anamnesi del caso sono stati somministrati vari rimedi ripetuti a seconda della predominante sintomatologia della paziente. Cosi e’ stato somministrato inizialmente Stramonium con notevole miglioramento della sintomatologia psichiatrica, in seguito Sulphur lotum per la predominanza della sintomatologia reumatoide della paziente, successivamente il rimedio Medorrhinum in quanto dall` anamnesi risultava che sia sul piano mentale che qllo fisico richiedeva questo specifico rimedio. Dopo è stato ripetuto il rimedio Sulphur lotum con completa restitutio ad integrum e normalizzazione di tutti i marker laboratoristici.
Dopo la terapia il livello di salute della paziente è stato notevolmente migliorato da poter essere definito tra 1-2.
Per quanto riguarda I farmaci chimici, in relazione al progressivo miglioramento della paziente, sono stati diminuiti ed infine sospesi del tutto.
. La paziente, a distanza di 6 anni gode di ottima salute sia fisica che mentale.
Al nostro ultimo incontro mi ha salutato dicendomi “mi ha fatto rinascere dottoressa ! ”
Paziente maschio di 26 anni, giunse alla mia osservazione a causa di un` estesa dermatite di tipo vescicolare-erosiva presente al palmo delle mani e alla pianta dei piedi. Questa lesione dermatologica era presente da circa sette mesi con inizio alla pianta del piede destro, e in seguito si era estesa alla pianta del piede sinistro, poi al palmo della mano destra ed infine al palmo della mano sinistra.
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Sciegliere MediOmeopatiaComin è una scelta consapevole ove la professionalità e la competenza nel settore si misurano coi risultati. Grande esperienza clinica dall' Omeopatia pediatrica fino all' adulto.